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Etichettatura attrezzature

 

Adempimenti sui beni oggetto delle agevolazioni previste dal Patto Territoriale delle Aci.

 

 Per consentire, in sede di accertamento sull’avvenuta realizzazione del programma di investimenti da parte del Soggetto Responsabile, del Soggetto Istruttore o di controlli condotti dal Ministero dello Sviluppo Economico, un’agevole ed univoca individuazione fisica dei macchinari, impianti di produzione ed attrezzature maggiormente rilevanti e comunque tutti i beni il cui costo unitario esposto sia almeno pari a € 10.000,00, oggetto di agevolazioni, le ditte (alla luce della normativa L. 488/92 e successive modifiche ed integrazioni) devono attestare la corrispondenza delle fatture e degli altri titoli di spesa, ovvero, per i beni acquistati in locazione finanziaria, dei relativi verbali di consegna, con il macchinario, l’impianto o l’attrezzatura stessi, compresi quelli realizzati con commessa interna di lavorazione.

A tal fine il legale rappresentante di ogni impresa deve rendere, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 una specifica dichiarazione (scarica l’allegato A)) corredata da apposito elenco (scarica l’allegato B), che deve essere aggiornato in relazione a ciascun acquisto o all’eventuale dismissione dei bei trascritti, riportando in quest’ultimo caso, nell’apposita colonna,  ai fini della verifica del rispetto dell’obbligo di cui all’art. 12, comma 3, lettera b del regolamento n. 320 del 31 luglio 2000 (rispetto del vincolo quinquennale di destinazione delle immobilizzazioni materiali o immateriali, a partire dalla data di entrata in funzione, ossia dalla data di conclusione del programma d’investimenti), gli elementi comprovanti la dismissione medesima (fattura di vendita, bolla relativa al trasporto, fattura o documento interno relativi allo smontaggio, ecc).

I beni fisici elencati devono essere riscontrabili attraverso l’apposizione, sui beni stessi, di una specifica targhetta riportante, in modo chiaro ed indelebile, il numero con il quale il bene medesimo è stato trascritto nell’elenco ed il numero di protocollo assegnato al programma d’investimento nel quale è inserito il bene (Patto Territoriale delle Aci, Cod. Id. n. ........., numero di matricola del bene o altro numero e descrizione del bene); a tal fine si può fare riferimento anche al numero di matricola assegnato dal fornitore.

Qualora non si faccia riferimento a quest’ultimo, ciascun bene deve essere identificato attraverso un solo numero dell’elenco e non può essere attribuito lo stesso numero di riferimento a più beni. Se l’elenco dei beni è composto da più pagine, queste devono essere numerate progressivamente, timbrate e firmate dal legale rappresentante o suo procuratore speciale.

La dichiarazione di cui si tratta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa e resa disponibile, su richiesta del personale incaricato degli accertamenti e dei controlli, allegando alla stessa l’elenco di cui sopra: pertanto, gli allegati A) e B), oltre ad essere consegnati al Soggetto Responsabile, vanno altresì tenuti a disposizione presso i propri uffici.

Si precisa, inoltre, che i beni oggetto delle agevolazioni dovranno essere scritturati sul registro dei beni ammortizzabili dell’impresa.

La mancata o incompleta tenuta di dette scritture può dare luogo, previa contestazione, alla revoca totale o parziale delle agevolazioni.

 

SCARICA GLI ALLEGATI::

  1. Allegato A

  2. Allegato B

 

 

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Ufficio del Patto Territoriale delle Aci
Via Lancaster n.13
95024 Acireale - Catania
Telefono e Fax 095895254
email: pattodelleaci@comune.acireale.ct.it